Con Morata al Chelsea e Aubameyang tolto dal mercato, Nikola Kalinic torna in auge per l’attacco del Milan. Il suo arrivo, in ogni caso, non escluderebbe quello di Belotti.
La margherita che il Milan sta sfogliando per l’attacco si è ridotta notevolmente nelle ultime ore e così il nome di Nikola Kalinic torna con forza in accostamento ai rossoneri.
Morata al Chelsea, Aubameyang rimane al Borussia
Nel giro di poco più di 24 ore, infatti, per il Milan sono arrivate due docce gelate: prima le parole dei dirigenti del Borussia Dortmund che hanno tolto Aubameyang dal mercato, poi la notizia ufficiale del trasferimento di Alvaro Morata al Chelsea per circa 80 milioni.
Il bomber della Fiorentina
Come scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, a seguito di queste notizie, il club di via Aldo Rossi potrebbe intensificare i contatti con la Fiorentina. Al rientro dalla Cina, Fassone e Mirabelli potrebbero inoltre decidere di affondare il colpo in breve tempo e portare Kalinic al Milan. Il classe ’88 non ha nascosto la sua volontà di indossare la maglia rossonera: poi, è tornato nel ritiro diretto da mister Pioli. Dalla richiesta iniziale di 30 milioni, sembra che i Viola siano adesso disposti a accettare 25 milioni più bonus, non distanti dai 22 milioni messi sul piatto dal Milan. L’ex Dnipro, prima punta dotata di un gran fisico, ha realizzato 33 gol in due stagioni al “Franchi”, di cui 20 nell’ultimo anno.
All in per Belotti?
Sempre secondo la Rosea, il Milan potrebbe in ogni caso completare due acquisti in attacco, in modo da dare a Montella molte opzioni tattiche. La strategia di via Aldo Rossi potrebbe essere la seguente: chiudere per Kalinic tra pochi giorni e “forzare” così Bacca alla cessione. A quel punto, tutto su Andrea Belotti, inserendo Niang e Paletta come contropartita tecnica oltre ai 60 milioni cash.